Giochi di combattimento con carte e dadi
Se siete patiti di videogiochi di guerra, vi piaceranno senz’altro anche alcuni giochi di società. Via le mani da joypad e console e pronti per prendere in mano dadi e carte per combattere fino all’ultimo lancio contro amici e parenti. Qui ci vuole fortuna ma anche intelligenza strategica, per cui se siete abituati a giocare senza ambire alla vittoria e senza essere competitivi, meglio cambiare pagina e avventurarsi verso qualcosa di meno emozionante e impegnativo.
3 giochi da tavolo di combattimento
Krosmaster Arena
Krosmaster Arena di Ghenos Games è un gioco da tavolo basato sul combattimento, adatto da due a quattro giocatori dai quattordici anni in su. Il gioco è ambientato nell’universo di Dofus e Wakfu, protagonisti dell’omonimo videogioco e del cartone animato francese che l’ha seguito. La storia è molto semplice: i Demoni delle Ore e dei Minuti, bloccati in un mondo fuori dal tempo e dallo spazio, si annoiano terribilmente. Un giorno scoprono una frattura nel tempo e nello spazio che permette loro di richiamare i migliori guerrieri del Krosmoz, i Krosmaster. Attraverso un rituale demoniaco, i demoni obbligano i Krosmaster a combattere per loro nelle arene, ed è qui che inizia il gioco. In Krosmaster Arena, infatti, ogni giocatore controlla alcuni di questi leggendari guerrieri, con l’obiettivo di sconfiggere gli altri e diventare signore del Krosmoz. Sebbene a prima vista possa sembrare un gioco in scatola per bambini, anche a causa della grafica da cartone animato, il gioco è in realtà abbastanza complesso e ricco di regole e di meccanismi di gioco complicati, che lo rendono inadatto ai bambini più piccoli. Si tratta di un gioco di combattimento a turni, in cui la tattica e la strategia ricoprono un ruolo estremamente importante. Le regole sono piuttosto lunghe da imparare e non molto intuitive; una volta compreso il meccanismo, il gioco risulta essere piuttosto semplice e scorrevole, e permetterà di giocare molte partite sempre diverse. Si tratta di un’ottima opzione per chi ama i giochi di combattimento.
Age of War
Gli appassionati del Giappone apprezzeranno invece Age of War, edito da Giochi Uniti. Si tratta di un gioco basato sui dadi, in cui l’obiettivo è la conquista del Giappone feudale. Adatto da due a sei giocatori, il meccanismo di gioco è molto immediato: ogni personaggio interpreta un daimyo nel Giappone feudale, e assedia gli altri castelli per sconfiggere i propri nemici e unire il Giappone sotto la bandiera del proprio signore. Una volta conquistato il castello bisognerà difenderlo dagli altri giocatori, che potranno provare a riconquistarlo; per vincere, quindi, è necessario agire in fretta. Le regole del gioco sono molto semplici: per i combattimenti vengono infatti utilizzati dei dadi, mentre i castelli sono rappresentati con delle carte. Le regole semplici e la durata contenuta delle partite lo rendono adatto sia agli adulti che ai bambini, mentre le dimensioni contenute della confezione lo rendono perfetto da portare in viaggio. Come tutti i giochi di dadi, le partite si basano principalmente sulla fortuna, anche se è necessaria una certa dose di strategia per decidere quali castelli provare a conquistare; l’utilizzo dei dadi è sia un punto di forza, perché rende le partite imprevedibili, sia una debolezza perché è possibile perdere anche utilizzando le migliori strategie. Si tratta comunque di un gioco adatto a chi vuole una sfida interessante ma non troppo impegnativa, ideale per una breve pausa o per chi si avvicina per la prima volta al mondo dei giochi da tavolo.
Civilization – Espansione
Un gioco molto più basato sulla strategia è invece Civilization: Guerra e Pace, edito da Giochi Uniti e basato sull’omonimo videogioco. Si tratta di un’espansione del gioco base Civilization, che è dunque necessario per potere giocare. L’espansione è ambientata al tempo di Napoleone Bonaparte, e prevede sei nuove civiltà giocabili rispetto alla versione base: Atzechi, Inglesi, Francesi, Giapponesi, Mongoli e Zulu. Rispetto alla versione base, questa espansione è dotata di un nuovo sistema di combattimento volto a rendere le battaglie ancora più dettate dalla strategia e dalla tattica. Sono inoltre presenti nuovi edifici, nuovi tasselli per la mappa e molto altro. Adatto da due a quattro giocatori da dodici anni in su, si tratta di un gioco piuttosto impegnativo: la durata media di una partita è infatti di tre ore, e ci sono molte regole e meccaniche di gioco da dovere imparare prima di potere iniziare a giocare in modo soddisfacente. Ad esempio, la griglia di gioco è composta da vari elementi di paesaggio che vanno assemblati volta per volta, e sono presenti numerosi segnalini e mazzi di carte che consentono di tenere traccia degli sviluppi politici, economici e tecnologici delle varie civiltà. Non sono presenti i dadi: i combattimenti si risolvono con l’utilizzo di diversi mazzi di carte, diminuendo in modo notevole il fattore fortuna. Si tratta di un gioco pensato per gli appassionati del genere, che non hanno paura di leggere un lunghissimo manuale se poi l’esperienza di gioco dimostra che ne è valsa la pena. Ideale per gli amanti dell’omonimo videogioco, ed in generale per coloro che amano i giochi di strategia.